NASA – A HUMAN ADVENTURE, la mostra itinerante che racconta la storia delle conquiste spaziali dai programmi che portarono l’uomo sulla luna fino alla odierna Stazione Spaziale Internazionale, è finalmente arrivata a Milano.
Nella notte tra il 20 ed il 21 luglio gli astronauti Neil Armstrong e Buzz Aldrin tennero incollata l’Italia intera alla TV per vedere il primo essere umano che, sbarcato da una navicella spaziale, calpestava il suolo lunare. Pensate, quella notte nel nostro paese non furono commessi né furti né rapine né, temo, furono concepiti bambini, perché lo sbarco sulla Luna rivestì per tutti il medesimo significato: non c’è impresa, avventura o sogno che l’uomo non possa prima o poi realizzare.
La conquista dello spazio scatenò la competizione tecnologica tra Stati Uniti e Unione Sovietica, creando un reciproco stimolo per il progresso, che è diventata storia. Passata, per fortuna, perché oggi, nelle stazioni internazionali, uomini di nazioni e culture diverse collaborano insieme per esplorare lo spazio.
Da sempre lo spazio ed il cosmo, con i suoi misteri e le sue scoperte, è un sogno condiviso dall’intero genere umano, scienziati ed uomini comuni, laici e religiosi, sognatori e scettici. Questa mostra vi emozionerà per contenuti, immagini, colori, fedeli riproduzioni di missili e strumentazioni, simulazioni di vita nello spazio e potrete addirittura provare la centrifuga spaziale, se ne avrete coraggio. Pensate di trascorrerci una mezza giornata, soprattutto se avete bambini. Io certamente ci ritornerò, perché non sono riuscita ad assimilare tutte le emozioni e le informazioni che questa avventura nello spazio può offrire.
La mostra si articola attraverso sei sezioni.
GANTRY ENTRANCE è la replica della passerella di metallo attraverso cui gli astronavi passavano, a 100 metri di altezza, dalla rampa di lancio di Cape Canaveral al razzo lunare Saturn V. NON HO IMMAGINI
SOGNATORI è una installazione che racconta come, per migliaia di anni, il cosmo sia stato propulsore di progetti e sogni dando conto del lavoro di scienziati, scrittori ed artisti che hanno permesso all’uomo di nutrire il sogno della conquista spaziale.
CORSA ALLO SPAZIO narra della competizione tra gli Stati Uniti e l’allora Unione Sovietica e del lancio dello Sputnik, (troverete la sua riproduzione fedele) il primo satellite artificiale mai lanciato nello spazio che, partito il 4 ottobre 1957 trasmise segnali alla Terra per 21 giorni, finché il suo motore andò in avaria ed il satellite si disintegrò durante il rientro sulla terra.
PIONIERI raccoglie immagini e creazioni dei progenitori della moderna tecnologica spaziale, purtroppo anche bellica, e presenta -in scala 1 a 10- il Saturno V il veicolo di lancio a tre stadi alimentato a propellente liquido, impiegato dalla NASA dal 1966 al 1975 per il trasporto degli esseri umani al di là dell’orbita terrestre. Il razzo ha lanciato in tutto 24 astronauti verso la Luna.
RESISTENZA racconta la storia degli uomini che sono arrivati nello spazio: cibo liofilizzato, kit personali, le tute, i veicoli e gli strumenti come il Rover lunare, presente in mostra a grandezza naturale.
INNOVAZIONE le esplorazioni spaziali sono divenute realtà grazie alla tecnologia e alle idee e soluzioni degli uomini che hanno reso possibile l’impossibile. Sono esposti:
La capsula Mercury riprodotta a grandezza naturale, che faceva parte del primo progetto di volo spaziale umano degli Stati Uniti nella fase della corsa allo spazio, poteva contenere una persona con la scorta di cibo, acqua ed ossigeno per un giorno.
Il modulo del comando dell’Apollo, un simulatore per addestramento
utilizzato nel programma Apollo che contiene i principali pannelli di controllo, i ripostigli per le attrezzature, i comandi, gli impianti di guida e navigazione.
Lo Space Shuttle, presente in mostra con la riproduzione del muso frontale a grandezza 1:1, è stato il primo veicolo spaziale orbitante concepito per essere riutilizzato, ed ha portato in orbita carichi commerciali, equipaggi per avvicendamento, forniture per la Stazione spaziale Internazionale.
Il telescopio Hubble, costruito dalla Nasa con il contributo dell’ESA, l’agenzia europea dello spazio, famoso per le importanti scoperte scientifiche.
Al termine della mostra non perdetevi il Book Shop allestito da Skira. Oltre a tutti i libri, dalla narrativa ai saggi, che trattano del tema dello Spazio, una serie irresistibile di giocattoli, puzzle, cartoline, gadget. Io ho comprato le matite spaziali ed il meraviglioso catalogo. Un posto fantastico, insomma, anche per i regali di Natale.
NASA -A HUMAN ADVENTURE. Spazio Ventura XV in via privata ventura dal 27 settembre al 4 marzo 2017. Lunedì-domenica 10,00/19,30 con biglietti individuali e family e aperture straordinarie in occasione delle festività natalizie.